Condivido che sia fondamentale essere consapevole del proprio limite e capire quando sia bene fermarsi. In particolari circostanze - come l'entusiasmo, la detrminazione, il buono stato fisico e mentale - il nostro limite può diventare assai elavato. Magari, una tantum.
Aggiungerei il tipo di percorso e di starde e anche la moto. Non c'è dubbio che nel trasferimento di 2700 km abbia contato significativamente anche la moto.
Io oggi, alla mia età e con il GS, mi sentire di farne ... mille di meno! O qualcosa di più! (O di meno?

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