Bisogna passare le informazioni corrette ai giovani sulle droghe/alcool/psicofarmaci.
Quello che fanno esattamente, una per una.
Loro sono bombardati su quanto non fanno nulla e su quanto fighi ci si sente e quelli che non prendono nulla sono praticamente emarginati.
Magari i dati delle statistiche sono imprecisi, ma questo rimane un problema.
Inoltre l'età media in cui si inizia a prendere droghe è ora mostruosamente bassa ( sui 13 anni, terza media).
A mio avviso questi ragazzi devono ricevere le informazioni giuste e vere, poi possono decidere da soli cosa fare.
Non è una questione di essere bacchettoni ma di ragionare.
Secondo me la cosa corretta è la formazione.
IO ne parlai con un incaricato di un'associazione, credo fosse "Familiari vittime della strada" e lui mi disse che in teoria chi assume psicofarmaci non potrebbe guidare, ma il medico che fa due righe alla motorizzazione può essere denunciato per violazione della privacy, quindi c'è da fare qualcosa.
Anche lui comunque concordava con questo problema.
|