bisogno di un ottico...
eccomi qui!
Allora premetto che oltre ad essere la mia professione, porto occhiali da trent'anni e vado in moto da quando l'età me l'ha consentito. Attualmente guido la moto tutto l'anno e con tutte le condizioni atmosferiche.
Detto ciò confermo fin da subito quanto detto in precedenza in un post dove si consigliavano lenti infrangibili fotocromatiche anti riflesso, attualmente le ho anche io e in associazione a uno Shubert C2 con visierina da sole rappresentano un ottimo compromesso. Leggere, infrangibili e ideali anche per elevati difetti di refrazione (esistono diversi materiali organici e geometrie specifiche indicate per ogni diottria, basta farsi consigliare dall'ottico-optometrista di fiducia).
Bandite lenti in cristallo 1,6, titanio, lantanio e 1,9. Le caratteristiche di resistenza superficiale ai graffi di questa tipologia di materiale sono infatti inversamente proporzionale alla loro resistenza alla rottura...se scieppen!!Non entro nel dettaglio delle differenze di spessori relative alle diverse condizioni visive del portatore (miope, astigmatico o ipermetrope) sappiate solo che sono le meno indicate in quanto di "facile rottura".
Per quanto concerne la montatura sicuramente sottile non eccessivamente "leggera" dotata di asta flex, evitando aste in cellulloide spesse o particolarmente "ingombranti". N.B. Esistono montature con aste non chiudibili (Sillhouette) particolarmente stronze da indossare soprattutto quando si parla di caschi integrali e spesso nel trafficare per metterli e toglierli si rischia di mandare fuori assetto l'occhiale con ripercussioni negative sulla resa visiva.
Non ci dimentichiamo poi della dimensione dei "cerchi" o se volete, della "forma degli occhiali".
Senza entrare nel dettaglio, spesso ci si trova "costretti a dover scegliere" montature con forme meno generose rispetto ad altre per ottimizzare gli spessori delle lenti e di conseguenza il loro peso (lo sapranno bene miopi con diottrie elevate!!) e questo aspetto gioca purtroppo a sfavore della performance visiva espressa durante la guida per quello che semplicemente possiamo considerare come un restringimento del campo visivo o diaframmazione indotta dalla forma delle lenti e dal relativo (ove presente) cerchio della montatura con conseguente alterazione della percezione periferica.
Un esempio? Sapere cosa succede dietro le nostre spalle é, come sappiamo, molto importante e la facilità o la difficoltà con la quale riusciamo a guardare gli specchietti (DX o SX) senza dover girare la testa ma muovendo solo gli occhi sono aspetti da non sottovalutare soprattutto in momenti in cui si é "più impegnati"...
Personalmente quando si tratta di dover fare giri più o meno lunghi ma anche solo per l'uscita domenicale trovo impagabile la resa che si ha con le lenti a contatto....ma questa é un'altra storia é proprio un'altra storia, altro che occhiale. Cia'
P.S. Consiglio a tutti i portatori una scorta di spray anti appannante l'inverno é alle porte e, per chi userà la moto anche in questo periodo magari con nebbia serale sà cosa intendo..
Ultima modifica di Alex1972; 05-11-2008 a 12:41
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