Non ho letto il testo, che tanto ci scrivono quello che vogliono per darlo a bere a chi non è "ferratissimo" sulle sospensioni...
Non varia il K rigidezza della molla. Chi conosce un po' il campo lo capisce al volo...
Semplicemente, è un "trucchetto" per limitare quel "fenomeno" avvertibilissimo da chiunque vari il precarico per alzare il posteriore (per ristabilire la corretta altezza d'assetto della moto, in funzione del carico a bordo): la "rigidità" (intesa come risposta più "secca") sulle minime oscillazioni, dovute alle piccole perturbazioni del fondo. L'elastomero ad "deformazione variabile" assorbe appunto, con la sua deformazione, le piccole sollecitazioni, prima che la molla inizi a "lavorare"...
E' lo stesso elastomero a "deformazione progressiva" che da anni si usa come tampone di finecorsa...
Domandina birichina: quanto durerà - nel tempo e nei km - la efficienza di quell' elastomero??? Perchè non è come il tampone di finecorsa, che "lavora" una volta ogni tanto...
Comunque, interessantissima idea scovata da quelli del Marketing... ora tutti a vendere il "vecchio e superato modello", che c'è un nuovo ESA II, rivoluzionato tecnicamente, con migliori prestazioni, chiaramente irrinunciabile...
il tutto con una spesa industriale di 0.50 euro...