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Sono un C1 speriamo che mi passi!
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ora vi dico la mia....leggete attentamente puo essere utile a tutti mai piu bmw Autocapital Venendo al sodo, sperando di aver reso l’idea, giungo a narrare una serie incredibile di episodi, chiaramente documentati, che hanno ormai assunto le sembianze di un incubo e che mi hanno portato ad uno sfinimento emotivo, ad una profonda indignazione ed a non nutrire più la benché minima fiducia né stima per una casa produttrice che ritenevo qualitativamente la migliore.
Tutto ha avuto inizio con l’acquisto della moto BMW GS 1200 targata CG73637, quando durante un viaggio in Spagna, all’improvviso, il mezzo si fermava, per poi decidere di ripartire dopo circa un’ora.
Rientrato in Italia mi recavo al centro assistenza, dove il tecnico, non riuscendo ad individuare la natura del problema si trovava costretto a riconsegnarmi il mezzo senza poter motivare l’accaduto.
Di lì a poco si verificarono ulteriori problemi; tant’è che dovetti sostituire la testina del triangolo della sospensione anteriore; frequentemente la terza marcia si disinseriva; in più ero accompagnato da uno strano rumore alla trasmissione.
Mi vedevo nuovamente indotto a portare il mezzo in assistenza ed il meccanico (a mio avviso con estrema leggerezza) risolveva tutti i miei problemi affermando che la marcia si disinseriva a causa del mio non inserirla correttamente (ancora devo capire il senso di questa affermazione!!!!); invece in relazione al rumore/vibrazione della trasmissione asseriva che si trattava di una squisita caratteristica tecnica del nuovo sistema di trasmissione, e concludendo con un ghigno di sfottò diceva :” non hai mica comprato una giapponese!!”.
A questo punto, dato che con la moto faccio circa 30.000 km l’anno, ed è di fondamentale importanza che possa fidarmi del mezzo, decidevo, sconfortato, di dare indietro il GS 1200 per acquistare il GS 1200 ADV, nella speranza che i miei problemi fossero finiti.
Non l’avessi mai pensato!!!
Mi sono ritrovato con una moto full optional che passa più tempo in assistenza che in viaggio.
Compravo suddetta moto nel gennaio 2007, munita di borse interne ed esterne, faretti, manopole riscaldate, e chi più ne ha, più ne metta …… per un importo di circa € 20.000,00.
Euforico per la prima partenza, di lì a poco, mi ritrovavo (a circa 9 Km da casa), in attesa dell’intervento di un carro attrezzi ,poiché il mezzo si era spento improvvisamente!!
Esasperato mi accingevo a reiterare quella trafila che speravo vivamente di poter dimenticare, e in quella occasione il meccanico mi comunicava che era solo un problema di centralina, non meglio specificato!!!.....ma vi rendete conto!!!!????
Chiaramente tale fatto costituiva solo il preludio nefasto di una serie infinita di “disgrazie”.
Poco dopo, e per l’esattezza il 01/06/2007, durante una passeggiata, improvvisamente il quadro assumeva le sembianze delle decorazioni luminose di un albero natalizio; interdetto decidevo di spegnere il mezzo, che una volta arrestato non dava cenni di volersi riaccendere, tant’è che dopo una serie vana di tentativi decideva di ripartire a spinta.
Così tornavo (fuori di me) in assistenza, dove ero ormai di famiglia, e dopo due giorni di ceck-up, mi informavano che era stato necessario cambiare la batteria perché difettosa.
Il mese seguente, precisamente il 10/07/2007, dopo aver percorso appena 7.000 Km, mentre rientravo da Roma, la moto iniziò a singhiozzare, e come se non fosse già abbastanza presentava trasudi tra cambio e motore e la frizione strappava in scalata.
Impiegavo circa due ore ad arrivare in BMW, costretto a viaggiare ad una velocità di 40 Km orari (in autostrada!!!).
Dopo l’ennesima settimana di fermo mezzo, il meccanico mi informava di aver sostituito le bobine di accensione, asserendo, per di più, che si trattava solo di un difetto congenito di questo tipo di moto, mentre non riteneva di dare il benché minimo peso alla seconda problematica esposta, nonostante le mie incalzanti domande e le mie perplessità!
Neanche venti giorni dopo tale episodio, la moto si rifiutava nuovamente di partire, se non dopo una innumerevole serie di tentativi …. ormai diventato rabbioso per l’incazzatura mi recavo al concessionario. In quella occasione ricordo di aver sfoggiato una delle mie migliori performance di turpiloqui!
Trascorso il mese di agosto sotto la protezione di non so quale Santo, il 6/09/2007 si bloccava il freno posteriore!!!!!!! Questa volta veniva diagnosticata una immotivata deformazione del disco posteriore che veniva sostituito. Il capo officina, forse ritenendo di fare un’affermazione consolatoria, in quella circostanza, esclamava :” E’ tutta colpa dei materiali di nuova generazione!”
Siamo così giunti al nuovo anno che non ha voluto essere da meno del precedente, riservandomi altrettanti problemi.
Beh, per non farla troppo lunga, “ricoveravo” di nuovo la moto, in data 5/05/2008, per un cenno di blocco al cardano che mi è costato uno stiramento del muscolo della gamba sinistra al fine di evitare che la moto mi cadesse sopra!!!! Oltre a tale grave inconveniente si presentavano una lista di ulteriori “guai” :
1. La moto percorreva 8 Km con un litro di carburante;
2. Il trasudo dell’olio si era evidentemente aggravato;
3. Il motore girava male al minimo;
In questo panorama disarmante scrivevo la mia prima lettera alla BMW Italia, verso cui, chiaramente, non ricevevo nessun tipo di risposta, era il 22 maggio 2008.
Chiedevo un congruo indennizzo, visto che allo scadere della garanzia, con altissime probabilità mi troverò ad affrontare spese infinite!!!
Quest’ultimo intervento, caratterizzato da un fermo tecnico durato più di un mese, (viste le palesate difficoltà ad individuare la natura del problema), dal cambio di una pluralità di pezzi, e dallo smontaggio totale del mezzo, non aveva, ahimè, natura risolutiva.
Infatti, dalla prova su strada del veicolo, risultava non elusa la rumorosità alla ruota posteriore, tanto che gli incaricati tecnici dell’Autocapital S.p.A., ritenevano opportuno convocare il delegato tecnico BMW Italia (Sig. Conca), al fine di espletare una supervisione del mezzo, vista la mia diffidenza a ritirarlo in tali condizioni.
L’esito della perizia effettuata dal Sig. Conca risultava categorico e univoco, tanto che lo stesso asseriva che tale rumorosità era una caratteristica tecnica del modello di motocicletta da me acquistato, e che la stessa era perfettamente funzionante, (come documentato da mail del che allego).
Pertanto, in data 11.06.2008, mi accingevo, sicuramente perplesso, a ritirare dall’officina Autocapital S.p.A., la motocicletta BMW GS 1200 ADV, visto il nulla osta del delegato tecnico BMW Italia.
In tale circostanza mi dirigevo a Perugia per raggiungere degli amici.
A circa un’ora dall’avvenuto ritiro, e precisamente all’altezza di Collestrada, mi trovavo pericolosamente in panne a causa del blocco della ruota posteriore, tanto da richiedere l’intervento di un carro attrezzi per trasportare il veicolo nel centro di assistenza più vicino, Concessionario BMW Motorrad Palma s.r.l., come risulta dall’ordine di lavoro n. S2008/315 del 12.06.2008.
In tale occasione, dopo una settimana di fermo del mezzo, veniva diagnosticata la rottura dei cuscinetti della coppia conica, danno che non poteva essersi determinato nell’arco di un’ora di tempo dal ritiro del mezzo dall’ officina dell’Autocapital S.p.A.; veniva, quindi, sostituita la coppia conica.
Dopo quest’ultimo episodio inoltravo formale richiesta di sostituzione del mezzo con uno nuovo di pari caratteristiche, avendo, in qualità di consumatore il diritto alla risoluzione del contratto visti i gravi vizi del bene acquistato….ma chiaramente nessuno mi rispondeva se non lo svilente Sig. Conca con a-mail contenente quattro righe prestilate che hanno avuto l’effetto di un vero e proprio sfottò e che è mia premura allegare alla presente.
Arrivato a questo punto, mi ritrovo di fronte ad un bivio, o intentare una battaglia legale con tempi e costi per me difficili da sostenere, considerato che l’azienda di cui si tratta ha risorse, da questo punto di vista, infinite, o tenermi la moto, non accollandomi le spese legali, ma denunciando l’accaduto, considerato che non sono l’unica vittima del sistema, ma che siamo in tanti.
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1200 gs adv
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