Quote:
Originariamente inviata da Dr.Sauer
Non è l'attrezzo (moto, auto, ecc ecc ) che è pericoloso è il modo come lo si usa.
Col coltello ci puoi tagliare la bistecca o ammazzare il vicino, la colpa non è del coltello è di chi lo usa
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Pur concordando col discorso del coltello, non concordo con il parallelo con la moto (o auto). E ti pongo una domanda:
Esiste una condizione nella quale una persona ragionevole può sfruttare una moto da 200 cv su strada aperta al traffico?
io ritengo di no. Allora mi chiedo: qual'è la potenza massima che si può sfruttare per strada senza essere degli assassini potenziali? secondo me di 100 cv ce n'è più che d'avanzo (la mia moto ha 95 cv ma ben raramente mi trovo nelle condizioni di poter aprire il gas in relativa sicurezza, essendo comunque fuori dai limiti imposti dal codice)
Da questo deduco che le moto con più di 100 cv dovrebbero essere usate solo su pista e non dovrebbero essere immatricolabili su strada semplicemente perchè una persona ragionevole non le potrebbe sfruttare ma una persona non ragionevole sì, con tutte le conseguenze del caso.
Alle moto sotto ai 100 cv applichiamo poi il concetto del coltello perchè comunque con 100 cv si possono correre tanti rischi e fare tanti danni.
Oltre al fatto che una moto molto potente consuma di più inquina di più ecc ecc inutilmente.