condivido lo spirito generale di quanto scritto da aldo.
mi permetto solo di aggiungere un corollario, che ritengo valido solo nel caso di strade con piu' corsie e a scorrimento veloce (autostrade, tangenziali etc.):
il sorpasso (ripeto, in questo caso specifico) andrebbe effettuato nel minor tempo possibile (cioe' con la maggior differenza di velocita' ragionevolmente* raggiungibile rispetto il veicolo sorpassando) in modo da rimanere per il minor tempo possibile nella posizione in cui vuoi per distrazione (tipicamente) vuoi per la scarsa copertura dei retrovisori, non siamo ben visibili e a rischio di trovarci in imbarazzo casomai l'automobilastro cambiasse corsia all'improvviso.
in altre parole, quando si inizia un sorpasso, sarebbe meglio evitare di rimanere attaccati dietro lo spigolo del veicolo che ci precede... o si sorpassa, o no. spesso vedo motociclo-scuteristi che si incollano proprio li' dove non saranno mai visti, rischiando veramente troppo.
*sul "ragionevolmente" possiamo tranquillamente litigare fra di noi