Ecco come finiscono le motorette rubate...
Da Merateonline.it
Era uno dei venditori di parti di moto Ducati su canali non ufficiali più noti di tutta Italia ma il suo giro d’affari illeciti è stato bloccato dalla Polizia Stradale di Lecco che l’ha arrestato per riciclaggio. L’uomo, Francesco Tanasi, cinquantaduenne residente a Galbiate, non era certo sconosciuto alle forze dell’ordine.
Qui gli agenti hanno rinvenuto oltre 4.000 pezzi di ricambio usati Ducati di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza. Inoltre, nel corso delle varie indagini, sono stati rinvenuti circa 50 pezzi identificabili come provenienti da motocicli rubati e 10 moto integre su cui si stanno ancora svolgendo gli accertamenti. L’attività principale del Tanasi non era però il negozio, che anzi serviva quasi da copertura pur utilizzando il marchio in maniera fraudolenta perché non autorizzato da Ducati Italia, ma la rivendita tramite Internet. Il Tanasi gestiva infatti ben 6 siti di pezzi di ricambio, addirittura digitando “ricambi Ducati” sui principali motori di ricerca i suoi siti erano il primo risultato.
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