Si tratta di questo:
la vaccinazione per la febbre gialla non è più richiesta per i possessori di passaporti di paesi dove questa è stata debellata (vedi Italia). Infatti, non la si fa tanto perché ci sia la febbre gialla in Tanzania, quanto perché Zanzibar - che ne è sempre stata immune - la richiede per essere certo di non ammettere portatori della malattia.
Pur essendo Tanzania a tutti gli effetti, Zanzibar era uno stato indipendente (Zanzibar e Pemba), ed ha mantenuto un qualche "status speciale".
Ora, apparentemente la corruzione della polizia del paese è molto alta (l'aeroporto è tappezzato di enormi cartelli in tutte le lingue in cui si avverte di non pagare i poliziotti) e uno schema tipico nei confronti del turista ignaro era negare l'ingresso per mancanza della vaccinazione della febbre gialla, mancanza che poteva essere sanata allungando qualche $$$.
Morale, a scanso di guai e per la fatica che costava, ci vaccinammo. Tuttavia non abbiamo poi riscontrato alcun problema di accesso, né noi né altri nostri amici, per cui mi parrebbe un problema superato.
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