[abii.ne.viderem]

a volte si tralascia il meglio per paura di apparire scontati. Non intervengo mai su questo forum, ma il libro di Saviano (nei cui confronti, lo ammetto, ero un po' prevenuto) merita una citazione perché è uno dei pochi esempi di letteratura civile nell'asfittico panorama letterario italiano. Devo dire che è anche scritto benissimo, da autore consumato a dispetto della sua età. Ben vengano autori coraggiosi e capaci come lui. Mi piacerebbe che il successo della sua opera scavasse un solco dove possano affluire altri scrittori, attualmente sconsolati, affranti e scoraggiati dai successi dei Moccia & affini. Possiamo dire che non se ne può più dei penosi e patetici ritratti generazionali? Che la prosa italiana diventa sempre più autistica e inutile?