[abii.ne.viderem]

...in città. Di solito uso la mucca per viaggi, spostamenti brevi o lunghi, ma comunque come mezzo per divertimento e non per lo spostamento urbano (per quello preferisco sempre il mezzo pubblico). Ma ieri avevo poco tempo, dovevo attraversare tutta la città e così ho deciso di prendere la moto. Non l'avessi mai fatto... Passi per il traffico caotico di Milano che ti obbliga a manovre odiose e soprattutto a difenderti dagli altri dueruotisti che pensano che la moto sia un mezzo immateriale che non obbedisce alla principio dell'impenetrabilità dei corpi; ma quando, pensando di alleggerire lo stress, mi sono immesso in una corsia preferenziale per taxi, bus e moto, sono piombato in una specie di inferno dove soprattutto gli sputer viaggiano a tutta velocità, si piazzano a due centimetri da te impedendoti ogni eventuale manovra di sorpasso degli autobus; tutti che sembrano in preda a schizofrenia paranoide, con le padelle in testa, le canottiere, il cellulare tra orecchio e casco: un'orda di moscerini a due ruote che ti fanno passare la voglia di muoverti. Ok: ritornerò ai mezzi pubblici e la moto solo per andare "via dalla pazza folla".