Eccomi qua!!!
Per la Tanzania io mi sono rivolto ad
Africa Travel Resource.
Sono un'azienda vicino a Londra (dovrai e-mailare in inglese), e si sono occupati di tutto, dopo avere concordato insieme cosa volevamo fare con un fitto scambio epistolare. Sono molto professional e veramente esperti. Il nostro viaggio risale al 2004 ed è stato splendido, nostri amici sono andati con loro nel 2007 e sono rimasti ugualmente contenti.
Adesso non ho con me il materiale, ma semmai stasera aggiorno il post da casa. Per ora alcune info rapide.
7-10gg sono sufficienti per un safari, anzi di più sarebbe troppo, si vede veramente moltissima roba. Ci puoi eventualmente legare (noi facemmo così) altri 7/10gg (se è una vacanza lunga) a Zanzibar che è ora sempre Tanzania.
I safari normalmente partono dal nord del paese (Arusha) e vanno verso il Serengeti al confine col Kenia. Con una settimana conviene restare in zona, il safari classico prevede un tour ad anello con visita ai parchi di Lake Manyara, Tarangire, cratere di Ngorongoro e Serengeti.
Al sud del paese c'è un altro grandissimo parco (il Selous) meno battuto dal turismo, ma un po' più difficilmente raggiungibile.
Altra possibilità, sempre nei dintorni di Arusha, è la salita del Kilimanjaro, che si fa di solito in 3-4 giorni.
Se opti per un po' di spiagga, sceglierei qualche villaggio sulla costa est di Zanzibar (magari 3/4 giorni ciascuno cambiandone due) e 2 giorni a Stonetown che merita davvero.
Stagione: noi andammo in agosto che è inverno per la Tanzania, ma le temperature sono molto miti. C'era solo un po' d'aria frizzante la mattina presto (15/18°C) ma sui 30°C+ a metà giornata, tranne sul cratere di Ngorongoro dove fa più fresco (altro discorso se vai sul Kilimanjaro!). Nel 2007 i nostri amici ebbero più freddo. Siamo sempre nell'Afrca equatoriale, sicchè è poi un freddo relativo, cè solo forte escursione termica diurna/notturna.
Il bello di agosto è che è la stagione secca. Questo - oltre a migliorare lo stato delle strade - facilità gli avvistamenti di animali sia perché la copertura vegetativa è minore, sia perché il numero di pozze d'acqua si restringe e gli animali si concentrano nelle poche residue.
D'altra parte, la famosa "grande migrazione" a quell'epoca si è spostata verso il Kenia (la grande migrazione è uno dei più grandi spettacoli naturali al mondo: coinvolge, secondo gli studiosi, 360.000 gazzelle, 191.000 zebre ed oltre 1.300.000 gnu, impegnati a spostarsi verso i pascoli più rigogliosi) e torna in Tanzania a settembre/ottobre. In Tanziania se ne coglie una coda verso il nord del paese nel Masaai Mara.
Africa Travel Resource è in grado di organizzarti il volo, ma con partenze da Londra. Noi facemmo fai-da-te per il volo con Swiss che ha buone tariffe per il Kenia. Considera infatti che normalmente glii intercontinentali arrivano a Dar-es-Salam, capitale della Tanzania, e poi ci vuole un volo interno per arrivare ad Arusha.
Si spende tuttavia molto meno atterrando a Nairobi (Kenia) e prendendo il bus che arriva ad Arusha in 4 ore circa. Il valico confinario via terra Tanzania/Kenia a Namanga è uno spettacolo da vedere per la fauna (umana e non
) che lo attraversa.
Naturalmente così il rischio "perdere la coincindenza" è maggiore. Però il bus si può prenotare anche via internet o lo fa l'agenzia. Io ero paranoico e avevo tempestato di e-mail direttamente l'azienda del bus (arrivando a telefonargli per essere sicuro tutto fosse OK) ma sono efficientissimi.
Altro ora non ricordo, stasera o domani vedo se ho altro materiale.
Ciao.