Parliamone,
io mi sento uno sportivo, oltre che spettatore sono stato praticante di tanti sport con dedizione ed impegno, a livello amatoriale ma anche qualcosa in più.
Premesso questo io non stavo vedendo quella gara ma ho saputo con sms che Stoner era caduto senza conseguenza fisiche.
Ho esultato, lo ammetto.
Ma c'è un motivo, e ve lo spiego.
Dopo la gara di Laguna Seca è appurato che la tattica di gara di Stoner è quella di fuggire il confronto con Rossi.
Ecco quindi che allo spegnersi dei semafori rossi scatta via con la speranza di non essere raggiunto, forte di una superDucati.
L'andare, per tattica premeditata, sempre al massimo per fuggire l'avversario fa si che o vince o cade.
In tal senso la caduta non è imprevisto di gara ma l'alternativa che il pilota Stoner sceglie piuttosto di subire l'onta di essere sorpassato dall'italiano.
Solo per questo mi sono trovato ad esultare.
Come il pilota che sceglie la gomma più morbida degli altri, va alla grande ma rimane sulle tele a metà gara, non è un imprevisto, un incidente, ma un rischio preso per battere gli avversari.
Spero di aver chiarito il punto di vista, che ritengo essere comunque sportivo, nella sua particolarità
