Avevo già sentito parlare di questo grande viaggiatore/motociclista italiano e navigando in rete mi è capitato di imbattermi in un forum che parlava di un viaggio che lo vedeva protagonista.
Poi come molte cose che leggo, era caduto nel dimenticatoio dei miei pensieri quando, diversi mesi più tardi, nelle inserzioni di vendita riportate nelle ultime pagine di motociclismo leggo il suo nome associato alla copertina di un libro; decido di approfondire e faccio una ricerca in rete dove scopro che ha un sito e che di libri (cartacei) ne ha pubblicati 2 + un DVD con tutte le relative foto.
Sempre attratto da questo genere di letture e dal prezzo modico decido di ordinarli entrambi mandandogli un sms (il numero di telefono era nell'annuncio).
Lui mi chiede i dati per la spedizione e poi mi dice: domattina te li spedisco, poi quando hai tempo queste sono le modalità di pagamento (e via sms mi spiega come fare)
Questo tipo già "mi piace" e siccome "mi piace", prima che l'indomani effettui la spedizione io già effettuo il pagamento.
Mi arrivano i due libri, di poco più di 100 pagine l'uno.
Inizio a leggere il primo (si era raccomandato che leggessi prima "...verso la Mongolia") e mi accorgo subito che si lascia leggere bene e che è scritto molto bene da uno che ci mette il cuore; più vado avanti e più mi immagino li con lui a vivere le sue avventure lungo un percorso durato più di 2 mesi e più di 20.000 chilometri.
Oggi pomeriggio ho finito di leggerlo e mi ha commosso ancora una volta (mi è successo spesso durante la lettura); stupendo !!!
Ora non vedo l'ora di iniziare il secondo che parla di un'altro suo grande viaggio (si intitola "sulla via della Seta") e di potermi emozionare ancora.
Ragazzi si tratta di pagine che non possono mancare nella biblioteca di un motociclista, tantomeno in quella di chi è appassionato di viaggi in moto; si tratta di letture "pulite", non inquinate da sponsor che hanno voce in capitolo e che dettano le condizioni.
Italo è un viaggiatore che pur non essendo un miliardario, ha rinunciato ai soldi degli sponsor (che per viaggi come i suoi non avrebbero esitato ad equipaggiarlo di moto, abbigliamento, ecc) per restare libero, e scrivere solo quello che sente.
Si finanzia (per quello che può) attraverso la vendita di questi libri.
Per me è un grande !!!