Bene.
Vision Zero è un programma, varato nel 1995 dal governo Svedese e poi fatto proprio anche da altri governi, che si basa sull'assunto che è eticamente inaccettabile che la gente muoia o sia ferita gravemente mentre si sposta sulle strade.
Nei giorni scorsi si è tenuto a Lillehammer, in Norvegia, un workshop indetto dall'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sulla sicurezza stradale per i motociclisti.
A tale riguardo, il testo pubblicato da ilmaglio riporta alcune notizie molto interessanti:
- in apertura dei lavori, il Ministro dei Trasporti norvegese ha precisato che Vision Zero non significa affatto scomparsa dei motociclisti dalle strade (qualcuno aveva accennato in passato a tale possibilità);
- ai lavori hanno partecipato anche rappresentanti del mondo dei motociclisti, in quanto è passato il principio (apparentemente ovvio, ma tutt'altro che realizzato in pratica) che essi devono essere presenti ogni volta che si parla di argomenti che li riguardano;
- la raccomandazione fatta a tutti i governi è che lo strumento più efficace per aumentare la sicurezza è la formazione dei conducenti, non solo dei motociclisti, ma anche degli automobilisti.