in un altro post, ho definito la mia sempre più rara condotta, "picaresca" perchè ovviamente nessuno è senza peccato.
La moto rende infrazioni, con l'auto impossibili, alla portata di tutti.
Sorpassi, accelerazioni, velocità, se fatti con una macchina sarebbero sicuramente più pericolosi di quanto già non lo siano.
Tanta e troppa è la facilità/accessibilità a queste condotte che alla lunga si considerano "naturali".
Altrettanto spesso il tutto finisce bene.
Il fatto che la condotta sia "normale" e che finisice sempre "bene" fa si che non ci sia più la "condivisione" del precetto giuridico tutelato dalla norma.
Oppure che "se lo facciamo noi e i nostri amici, si può fare" mentre se lo fanno gli altri o gli scuteristi (di cui non conosciamo le capacità di guida) non va bene.
Non è certamente facile ricondurre il tutto ad un'approccio più "legale" e in definitiva, gioco forza, sicuro.
sarà sicuramente diverso. NON SIGNIFICA MENO DIVERTENTE MA SOLO DIVERSO
Pochi giorni fa pensavo all'avvento (repentino e devastante) dei tutor in autostrada e alla rassegnazione/incazzatura di chi, in autostrada, andava allegro.
L'idea "dell'autostrada-pista" nei tratti coperti da tutor ha lasciato il posto ad un' "auostrada-highway americana" dove tutti procedono per file parallele senza indicare qual'è la corsia di sorpasso.
E' tutta questione d'abitudine.
sulle "sparate" nel forum mi chiedo solo perchè postarle?
Se io mi metto le dita nel naso e decido di dirlo a 10.000 utenti poi m'incazzo se qualcuno mi da dell'ineducato.
E' chiaro che se a casa mia tutti si mettono le dita nel naso troverò l'interlocutore particolarmente bigotto e moralista.
e mettersi le dita nel naso non è manco vietato dalla legge dello stato in cui viviamo.
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