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Originariamente inviata da 63roger63
Sul precarico son d'accordo che è questione di volontà; e mi ripeto dicendo che non ho mai visto nessuno, io compreso, che al cambiare delle condizioni, scende e regola il precarico.
Un'altra cosa è il saper "accomodare" l'idraulica delle sospensioni. Cosa che ho visto fare solo a chi va in pista...ma non con queste moto. 
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il precarico non lo tocco mai. le sospensioni sono tarate sul mio peso e il precarico non lo tocco.
regolo invece il ritorno idraulic, posteriore e anteriore, quello si.
se c'è bagnato o se è inverno, senza fare cose difficilissime, partendo da una base giro di un clik per ammorbidire, per far si che quando la molla si comprime non torni su sparandoti in aria; invece se c'è asciutto e ho voglia di andare forte, giro sempre da una base di partenza di un clik per averlo un po più sfrenato... ma le reazioni non sono mai secche. il termine secco, su una sospensione qualitativamente buona non esiste. esiste il progressivo più o meno veloce.
questa è una mia valutazione confermata dal mio sedere. non è legge