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Originariamente inviata da troll
ieri ..come agni domenica, se non parto presto, sono al bar ad attendere gli altri amici con cui andare a fare il giretto, questo bar e' anche il ritrovo di altri motociclisti, specialmente nacked....ad un certo puno, dall'altro lato della strada (2 corsie per senso di marcia e DOPPIA riga di separazione), si fermano 3 motociclisti...e' un eufemismo chiamarli cosi'...guardano verso di noi, e decidono che e' il posto giusto per la passerella....la stessa che si fa a Milano nel periodo della moda,attraversamento rigoroso della DOPPIA striscia continua...posteggio alla C@..O e ... dopo che hanno posteggiato le loro 3 moto, 1 adv BIANCA, + gs STD Gialla e una 1100rt...i posti a disposizione sono praticamente spariti......ma un po di educazione ....???????
rigoroso passaggio tra di noi....cosi' si ha la possibilita' di vedere per bene ta tipologia dell'abbigliamento....(tutto rigorosamente firmato)...e sosta per il caffe'.....intanto le donne...prima cosa appena scese...apertura del cellulare e telofonata interminabile,.....ma a chi ????
giusto il tempo della telefonata, pipi', e caffe' ed ecco i nostri modelli...che si dirigono verso le loro cavalcature....girandogli attorno per un tempo nettamente superiore al tempo per bere il caffe' (ma li non li vedeva nessuno).
ecco che finalmente decidono che e' ora di riprendere il cammino per recarsi in qualche altro altelier per la dimostrazione dell'abbigliamento....
riattraversamento delle 2 corsie facendo questa volta anche un tratto di strada "contromano"....tanto siamo in Svizzera...e chi se ne frega.....auto che hanno dovuto fermarsi...per evitare di fare male a qualcuno....
nessuno dei 3 si riconosce......spero propio di si....
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Caro motociclista del pomeriggio,
i tre motociclisti a cui ti riferisci, potrebbero essere Italiani (e questo forse già ti infastidisce) ed avere già percorso 200 Km quando giunti finalmente ad un bivacco idoneo per una sosta si affrettano ad entrare in un bar per i propri bisogni fisiologici, in Italia facciamo così, non so se tu la fai per strada e manco mi interessa; come se non bastasse, non possono perdere tempo perché mentre “qualcuno” poltrisce davanti al Bar, loro hanno davanti altri 650 kilometri; uno di loro, oltre ad avere una gran passione per la moto, ha anche a casa degli amici (sai cosa sono?) o dei parenti che potrebbero essere nel bisogno ed avere necessità del reciproco conforto di una telefonata a proprie spese che tu vorresti negargli; magari sono in viaggio da alcuni giorni e forse sono abituati a lunghi percorsi, ecco perché puntare su mezzi, accessori ed abbigliamento di qualità, peraltro pagati con soldi guadagnati onestamente e regolarmente detenuti nella nostra povera Italia.
Come vedi, caro motociclista del pomeriggio, basta un po’ di immaginazione per ricomporre le tue fantasie e vederti solo e inconsapevole ad attendere i prossimi intrepidi che continueranno a percorrere le luminose vie che portano alla gioia; ti auguro di poter rileggere un giorno queste poche righe e scoprire quanto fossero vere, vorrebbe dire che abbiamo un uomo in più ed uno sfigato in meno.