Si, hai ragione Guanaco, le grosse le continueranno a fare senz’altro, e forse ancora più grosse. E’ che rispetto a qualche anno fa si sta differenziando il mercato.
Il top di gamma rimane, con cilindrate importanti e mezzi lussuosi e performanti.
Il monocilindrico rimane per i mezzi economici e di facile fruizione,
sta crescendo o comunque crescerà la cilindrata intermedia massacrata negli anni precedenti da logiche di marketing.
C’era un buco consistente nelle medie cilindrate riempito da monster 600, hornet, sv... e basta, cioè naked
Poi ci sono le supersport 600, ma fanno famiglia a se’.
Di moto “e basta” sulla fascia 6-800 cc c’era solo robaccia. Bicilindriche vecchie e rimaste sui listini per presidio.
Poi alcuni anni fa yamaha ha tirato fuori la fazerina. Economica, ma piacevole all’occhio.
Poi yama si è addirittura buttata sul rivalutare i mono, con la mt 03 e la nuova tenerè. Scommessa ardua ma che parte con l’indubbio vantaggio dell’anticipo sugli altri.
BMW ha tirato fuori anche lei i bicilindrici f800 e un trio di mono, stando attenta a fare prodotti moderni, piacevoli. Poi tutti i gusti sono gusti, ma in ogni caso moto nuove, non remakes raffazzonati.
Tutto questo sotto input importanti di marketing strategico, primo tra tutti la riduzione delle cilindrate in motogp. La superbike è sempre lì, questo è vero, ma perché la superbike è la ducati.
E’ di adesso la notizia che benelli per vendere fa il trecilindri 800, che costerà sensibilmente meno.
Lo scorso inverno la f800GS ha fatto parlare un bel po’ su questo forum.
Io mi aspetterei nel prossimo futuro un bel po’ di costruttori che riposizionano prodotti strategici su questa taglia. Poi le grosse rimarranno, per molti motivi.
Ma complice anche una congiuntura di “crisetta” (crisi no, altrimenti nessuno comprerebbe la moto) Io penso che la buona vecchia settemmezzo (che poi è la stessa cosa di ottocento) sarà una strada battuta da molti.
E non solo, conteranno anche i grammi di CO2: perché farsi un mazzo così per spompare un 1200, e renderlo sobrio nei consumi e verde nelle emissioni, costa un bel po’ di più che ottimizzare una cilindrata più bassa, con consumi naturalmente più ridotti, anche se a scapito di una performance meno esaltante ma comunque soddisfacente per l’utilizzo corrente.
Forse queste considerazioni sono un mucchio di cazzate, ma non credo che la strada maestra sarà continuare a crescere (1400 cc o 180 cv che dir si voglia sono roba da superappassionati…)
Mi piacerebbe il parere di uno che c’è dentro. Mut, o Diavoletto…
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io avevo una BMW HP2 ENDURO.......
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