Peccato però! Io non sono un esterofilo per partito preso, e non mi dispiacerebbe che gli italiani tirassero fuori qualcosa di veramente valido, specie la Guzzi che, nel "nuovo corso", ha sfornato cose esteticamente valide (per il mio gusto, s'intende!).
Poi, anche tralasciando il fattore affidabilità/tenuta valore/validità motore, c'è da dire che talvolta i progettisti sembrano perdersi in un bicchier d'acqua. Tipo la manopola per regolare la sospensione posteriore che costringe ad urtare con la mano non mi ricordo cosa... o sulla Norge, dove si è costretti a piccole acrobazie per controllare il livello dell'olio... sono anche queste piccole mancate attenzioni che fanno girare i cosiddetti. IMHO, s'intende!