Non colpevolizziamo senza essere perfettamente a conoscenza dei fatti... credo che in effetti l'artista abbia colpito nel segno e anche se di primo impatto la cosa possa sembrare crudele, in realtà è riuscito a dimostrare l'insensibilità di quelle persone che si sono recate alla mostra ed hanno assistito inermi alla morte del povero animale, quella è la vera crudeltà. Possibile che nessuno si sia commosso e si sia offerto di adottarlo e curarlo?
Non credo che ai frequentatori di quell'ambiente machino certo le possibilità di farlo...