Quote:
Originariamente inviata da condor
è sempre interessante vedere come, in fondo, ci si aspetti di mangiar bene e spendere niente.
Escludendo gli specchietti per le allodole, e chi allodola è mal gliene incolga, il conto è direttamente proporzionale alla qualità della materia prima utilizzata. Sempre.
|
Finalmente !!!
Qualcuno che risponde di maniera a chi vuole risparmiare a tutti i costi, specie su ciò in cui meno si dovrebbe risparmiare: il cibo!
Concordo anche con quanto scritto da CONDOR successivamente, io mi trovo sempre imbarazzato a suggerire indirizzi culinari a Roma, forse perchè mi piace cucinare e prossimamente avrò a cena José, il mio amico di Lisbona vice-presidente del B.M.W. Motoclub Portoghese, grande gourmet ed appassionato di cucina Italiana, al quale apparecchierò la mia tavola con quanto di più caratteristico della nostra cucina.
Per quanto riguarda la cucina tipica Romana io consiglierei GIGGETTO AL PORTICO D' OTTAVIA, in pieno GHETTO, dove gustare la vera cucina Romana,con le sue specialità di tradizione Ebraica come i "Carciofi alla Giudia", rigatoni alla pajata e coda alla vaccinara.
Se si vuole mangiare svelto basta andare alla Rosticceria-Gastronomia Franchi a Via Cola di Rienzo, mangi in piedi supplì e piatti veloci e dalle 17.00 anche Calzoni, una buona meta venendo da P.zza del Popolo dopo aver visitato il Mega-Negozio Dainese.
La pizza bianca si può gustare al forno in P.zza Campo dè Fiori.
Trastevere è diventata meta per stranieri ed ha perso il fascino di un tempo...
Il pesce meglio dimenticarselo perchè non bastano 100 euro a testa per andare tranquilli...
Concordo con il giudizio della Trattoria Fauro, anche perchè nato e cresciuto ai Parioli...!
Ciao