Quote:
Originariamente inviata da alfred.
In un articolo "primo piano" dedicato alla nuova RS apparso su "in moto" di marzo leggo: "...rispetto alla versione del nuovo boxer montato sulla R1200GS, l'incremento di potenza è stato ottenuto mediante i pistoni più alti e un innalzamento della compressione geometrica a 12,0:1, quota mai vista fino ad ora su un bicilindrico. Come il propulsore della GS anche queso possiede la doppia sonda lambda in grado di gestire separatamente ogni cilindro per un'erogazione perfetta, priva anche di qualsiasi fenomeno di battito in testa, grazie al sensore antibattito. .... Il cambio è stato ulteriormente migliorato rispetto a quello della GS, la sesta non è overdrive per ..."
1° la scimmia si è già appollaiata sulla mia spalla sx avendo saputo dei pistoni.
2° essendo i sensori della sonda lambda montati sui collettori anziche sul cat ed essendo questi, tramite la centralina, in grado di gestire l'erogazione in modo da evitare il fenomeno del battito in testa, sarà che eliminando il cat, la centralina riesca a governare nella stessa maniera che con il cat?
3° ma il GS ha la sesta overdrive? 
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1) La RT differisce anche per le cammes, un punto molto importante perché incide sul diagramma di erogazione.
2) La sonda lambda non c'entra una cippa col battito in testa. Serve per il controllo della combustione. Incide sul battito solo indirettamente, evitando che la miscela vada in magro. Per il battito ci sono dei sensori appositi che inviano alla centralina il segnale dell'innesco del fenomeno nonappena questo inizia a manifestarsi.
3) Per quanto riguarda il rapporto di compressione di 12:1, questo è notevolissimo, ma non perché si tratta di un bicilindrico, bensì per l'elevata cubatura unitaria e, più specificamente, per l'elevato alesaggio dei boxer 1200.
4) Hanno ottenuto quel risultato con un accurato studio della combustione e con l'adozione di un buon sistema di controllo della detonazione. Le duplici sonde aiutano certamente, ma non tagliano la testa al toro.