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Vecchio 25-02-2005, 03:22   #14
Guanaco
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Originariamente inviata da stuka
Si parlava col mecca un giorno del fatto che sul libretto delle istruzioni BMW dica di non scaldare la moto da ferma. Questo secondo lui e' dovuto al fatto che in Germania ci sono norme sull'inquinamento piu' severe rispetto a noi e non al fatto che questa operazione arrechi un effettivo danno al motore. Anche io scaldo per qualche decina di secondi prima di patire specialmente nelle stagioni piu' fredde.
Il motivo per cui un motore non va scaldato da fermo è semplice. In mancanza di aria che lo lambisce, asportando calore, certe parti si scaldano molto di più e molto più in fretta di altre. Partendo da condizioni fredde, nascono così grandi differenze di temperatura nei materiali (cilindro, pistone, testa, valvole, etc.). Questi 'gradienti termici', a loro volta, comportano deformazioni diverse dei metalli. Deformazioni diverse implicano tensioni più elevate e stress metallurgici. Questi fattori sono particolarmente cruciali nella fase di rodaggio, quando le varie componenti non si sono ancora bene assestate. Un riscaldamento da fermi molto prolungato potrebbe persino portare a deformazioni irreversibili.
Viceversa, partendo dopo un riscaldamento di qualche secondo la temperatura, grazie all'azione convettiva dell'aria che lambisce il motore, tende a distribuirsi più omogeneamente nelle varie parti meccaniche, consentendo dilatazioni più uniformi e quindi meno stressanti.
Si comprende che questo discorso vale maggiormente per motori raffreddati ad aria. La circolazione del liquido refrigerante tende infatti di suo a uniformare le temperature. Però, anche con i motori liquid cooled il riscaldamento prolungato è decisamente sconsigliato.
Partire subito non significa ovviamente tirare la moto, ma procedere a giri bassi, con poco gas, senza strattoni, cambiando presto, finché non si va in regime termico. Per lo stesso motivo affrontare una coda a motore freddo non è indicato. Purtroppo, talvolta non c'è niente da fare. Ma quando si può intervenire nella maniera corretta, perché non farlo?
I motori di oggi sono robusti e sopportano molti strapazzi. Non saranno un paio di scaldatine a metterli in crisi. Tuttavia, è noto che la fase di avviamento a freddo è sempre una sollecitazione mica da ridere per un motore (molto più di una tirata folle 'in temperatura'). Si dice spesso che il numero di accensioni è un parametro importante nella vita media di un motore. Questo fa capire bene che un riscaldamento corretto, ovvero in movimento, è alla lunga importante per minimizzare l'inevitabile stress termo-meccanico dell'avviamento.