Mi permetto di fare qualche precisazione sulla puzza
Dire che le fibre sintetiche puzzano in assoluto non è corretto, così come non lo è dire che puzzano perché portano fuori il sudore.
La puzza dipende dal materiale usato per il tessuto e dal pH (cioè l'acidità) del sudore di ognuno di noi. E' quasi sicuro che se addosso a me una maglietta di una marca puzza, un'altra di marca con un tessuto diverso non lo fa. Ve lo dico per esperienza diretta.
E' altresì vero che alcuni di questi tessuti sono più soggetti al fenomeno rispetto ad altri...ad esempio mi è capitato più spesso di sentire la lamentela verso il "capilene" della Patagonia che verso altre marche...però ad esempio su di me il capilene non puzza (la solita sfiga...è quello che costa di più

)
Inoltre, come accennava Barbasma, queste maglie hanno anche il non indifferente vantaggio di asciugarsi molto rapidamente, per cui, in viaggio, la sera le lavi e la mattina sono asciutte

...una notevole riduzione del bagaglio, non pensate? 8) (ovviamente se siete ai tropici nella stagione delle piogge ci metteranno un po' di più di una nottata

)
Riguardo la fibra d'argento, l'ho sentito dire anche io ma non ho provato; a detta di uno dei miei pusher di abbigliamento tecnico, non cambia niente...sono come gli altri tessuti...
Aggiungo anche un'ultima cosa: lo steso discorso sui materiali vale durante la stagione più fredda, perciò se fra maglietta traspirante e gore-tex ci mettete un maglione di cotone o lana...avete di nuovo vanificato il tutto. Meglio un pile che traspira di più, si asciuga prima, pesa di meno in borsa, è più sottile a parità di calore...ecc. A questo proposito vi segnalo, oltre a tutte le più note marche di abbigliamento da montagna, le maglie della CRAFT, una marca scandinava che nasce per lo sci di fondo. Ho preso due maglie leggere (una un po' di più e una un po' di meno) da usare come strato intermedio fra maglietta e pile quando fa veramente freddo o come pile leggero quando fa più caldo:sottilissime e calde..davvero una goduria!