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Originariamente inviata da funfa
Per un'azienda di piccoli numeri è difficile ridurre i costi unitari piu' di tanto, dal costo di progetto all'ammortamento di stampi agli acquisti di componentistica, a meno di avere grande forza finanziaria e puntare sulle attese di vendita producendo maggiori quantità col rischio che restino a magazzino. Piu' prudente puntare su fasce alte di mercato, sperando che poi vengano anche i numeri. E' quello cha ha fatto MV Agusta con molti sprechi, peraltro non si sa ancora se sia riuscita a tornare al profitto dopo aver fatto cassa con la cessione di Husqvarna.
Comunque questa Morini non è affatto male, il vero problema è la rivendita.
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Verissimo.
Ma alla fine dei giochi il risultato e' che ne venderanno 3.
Allora godiamoci l'esercizio di stile e mettiamola accanto alle varie Vyrus, Ghezzi e Brian, Vun e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Io sono fermamente convinto che una scelta meno esplosiva sui componenti (dicevano showa anziche' ohlins e via dicendo) e un prezzo sotto la soglia psicologica dei 10.000 euretti farebbe una bella differenza.