Mi è capitato di recarmi per lavoro dal sud verso Terni.
Era tanto che non facevo per intero la Napoli Roma ed ho scoperto che l'intera tratta, ed anche buona parte della successiva fino ad Orte, è sottoposta a controllo della velocità tramite i Tutor. Tenuto conto che l'A1 nel suddetto tratto è un'autostrada a 3 corsie (larghissime) per senso di marcia, per lo più rettilinea, con lunghi tratti di ampia visibilità sia avanti che dietro, e, quando l'ho fatta io, con traffico scarso, e condizioni atmosferiche ideali, la mia velocità "normale" sarebbe stata intorno ai 160/170 km/h di tachimetro. Invece mi sono ritrovato a dover guardare il maledetto tachimetro e cercare per tutto il tempo di mantenermi entro i limiti medi!


Risultato:
stress assoluto;
situazioni di pericolo dovute al calo di concentrazione da un lato, ed all'eccessiva attenzione alla velocità da tenere dall'altro;
situazioni di pericolo dovute al continuo passare da una corsia all'altra per sorpassare (quando andavo alle "mie" medie mi tenevo per lo più sulla corsia di sorpasso).
Tempi di percorenza allungati a dismisura.
Maggiore stanchezza!
Ma vi pare logico ??