no, barba, ti prego: i belgi no! Sulla Francia, cfr. post n. 151

aggiungo che in Francia, se vogliamo non insistere sulla questione delicata della civiltà, c'è per lo meno un senso dello Stato che da noi ci sogniamo; lo Stato e il territorio sono considerati un bene collettivo che se ben gestiti danno benefici che ricadono anche sull'individuo, in quanto parte integrante della collettività. La mia impressione è che qui da noi si ragioni di più con alti principi del genere: "io speriamo che me la cavo"; e gli altri? "si fottano". (oggi mi sento un po' deficiente da come scrivo... vabbe', si è capito, va...)