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Originariamente inviata da Guidopiano
...per me " Terrificante" è il solo fatto che tu l'hai pensato e l'hai scritto...
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Naturalmente il mio era un post scherzoso, forse una sola faccina che ride era troppo poca.
Come ho già scritto io sono arrivato alla determinazione che i giri in moto di gruppo siano più pericolosi che andare in giro per proprio conto perchè c'è sempre qualcuno cui viene voglia di ingarellarsi (io per primo). Secondo io non amo aspettare e generalmente quando si organizza un gruppo i tempi di attesa si allungano perchè spesso non tutti sono così, diciamo, rispettosi del prossimo da farsi scrupolo se qualcuno è in mezzo ad una strada al sole che aspetta. Un giorno, questa primavera (il periodo caldo), ho aspettato sotto il sole al casello di Aulla 4 ore, in perte per problemi in viaggio dell'altro gruppo in parte perchè sono partiti in ritardo causa maltempo ma non hanno ritenuto necessario avvisarmi. Terzo io come tutti, sono pieno di impegni quindi quando metto a budget una giornata per girare in moto mi piace sfruttarla a pieno quindi mi piace partire presto e farmi un giro degno di questo nome (almeno per me) il che significa stare in moto tutto il giorno con tante curve, e partire anche se il tempo non è proprio perfetto e si rischia di prendere anche un po' di pioggia. Non è tanto facile trovare qualcuno cui vada bene questo approccio. Quarto i molteplici impegni che al giorno d'oggi affliggono tutti fanno si che io spesso decida di partire all'ultimo momento, magari ritardando la partenza alla domenica mattina per finire un lavoretto rimasto in sospeso dal giorno prima (io abito in campagna e da fare ce n'è sempre). Questo sistema non si concilia con uscite in compagnia. Quinto io non apprezzo i raduni dove ci si incontra in un posto e si passano le ore a mangiare e a parlare di cacchiate con uno e con l'altro, preferisco qualcosa di più dinamico. Probabilmente il problema sono io, che ho un carattere abbastanza asociale. Nel complesso però penso che per andare in giro con qualcuno in relax si debba già avere una buona affinità di carattere. Per quanto riguarda i viaggi lunghi invece sono arrivato alla determinazione che il numero migliore sia due, ma il secondo deve andare in un altro posto.
Tutto questo ha fatto si che non sia riuscito a trovare a Genova e dintorni qualcuno con cui andare in giro.
Ora veniamo al tuo post. Se a causa di tutti questi problemi io non posso o non voglio partecipare ai raduni o gite, dovrei sentirmi in dovere di non partecipare alle discussioni del forum? Questo conduce scherzo o no al mio post di prima, l'obbligo di frequenza. Certo, è vero che fra chi si conosce personalmente si instaura un legame diverso rispetto a chi si conosce solamente via tastiera ma se vogliamo che il forum sopravviva non si possono mettere di questi vincoli. Se poi tu non ti senti "in affinità" con chi non conosci personalmente puoi sempre ignorare i suoi messaggi. Ma non sarà invece che discutendo con tutti si possa individuare chi ha più affinità e possa quindi venire voglia successivamente di fare gruppo con chi ha analoghe esigenze? ad esempio abbiamo oggi appurato che io te e Dinamite forse abbiamo almeno una similitudine di vedute sull'andatura (bisogna vedere su tutto il resto) ad abitiamo abbastanza vicino. si può fare un tentativo.