il prezzo lo fa il bilancio tra richiesta ed offerta, partendo ovviamente dal prezzo del nuovo "reale" cioè scontato.
Da lì, ognuno da' il peso che vuole all'assunzione di rischio della minor garanzia, che si esprime attraverso regole generalmente commerciali, cioè la garanzia residua se si acquista entro i due anni, la garanzia del venditore di 12 mesi, nessuna garanzia se acquisti da privato al di fuori della garanzia del costruttore.
Nel caso di una moto di ottima commerciabilità come l'esempio fatto, potrebbe essere che il prezzo si abbassi sotto il minimo che uno si aspetta per motivi apparentemente risibili, come un kilometraggio leggermente più alto della media, anche se la media è 10000 km, cioè nulla.
Oppure il prezzo potrebbe aumentare con la presenza di optional di pregio, cioè abs, valige, manopole riscaldate, e praticamente basta. Tutto l'aftermarket, per quanto costoso, a parte forse gli ammortizzatori di marca, conta il giusto.
Purtroppo siamo in una fase poco favorevole ai venditori per la realtà di un mercato saturo e per giunta in una congiuntura economica di aumento dei tassi quindi, anche se non si compra a rate, un momenti di poca voglia di spendere in beni svalutabili. Oltre a questo ormai nessuna azienda tutela più il cliente conservando i modelli, ma sforna in continuazioni improvement sostanziosi o addirittura modelli nuovi. Per l'esempio del 1200 gs, il nuovo sistema frenante e la versione adv, che giocoforza picchiano sul prezzo di moto che, pur essendo del 2003, sono già "superate" vuoi esteticamente vuoi tecnologicamente.
tutte queste chiacchiere comunque sono menate, e servono giusto per capire i meccanismi. altra cosa è verificare il prezzo giusto.
Il prezzo giusto di oggi lo fanno i mercatini di internet. Punto.
Al massimo, potrebbe essere di una qualche importanza per spuntare un prezzo di vendità un pochino (ma poco) più alto, conoscere personalmente il venditore, e di conseguenza, la vita della sua moto. Ovvio che questa è una piccola sensazione di sicurezza in più, e può valere qualche soldino. diciamo un 5%.
Quando il modello invecchia, diciamo quando si passano i 5 anni, le cose cambiano. La valutazione si assesta su livelli più generali, ma soprattutto cambia il target. La moto di 15000 euro costa come una moto di qualità ed appeal di gran lunga inferiore.
Ricordatevi che tante volte il venditore ha già scritto, anche inconsciamente, nella testa "quanto vuole spendere". Non gli venderete mai una moto da 11.000 euro se lui ne vuole spendere 9.000.
Mentre se il suo sogno è la moto da 15.000, e può spendere quei soldi, se la comprerà nuova.
Colcludo con questa mia considerazione: usato nuovo si vende, ma scontato. Quindi ad un prezzo di compromesso. ne viene che il venditore sarà contento solo quando il compratore si sarà sforzato, o viceversa, o si saranno sforzati tutti e due.
Con questa offerta e questa domanda, eccetto occasioni estemporanee legate a possibilità di insolvenze gravi (non riesco a pagare la casa...) nessuno avrà il sorriso a trentadue denti per il prezzo.
Più facile forse rivolgersi a mercati più liquidi, come nel caso in questione, la germania. Ormai anche li' non è come una volta, ma almeno la scelta e la serietà generale sono ai massimi livelli. Ma il risparmio non sarà mai da mille e una notte. Dipende se per una persona risparmiare 1000 euro è una rottura di coglioni o rappresenta la possibilità di incidere sensibilmente meno sul proprio bilancio.
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io avevo una BMW HP2 ENDURO.......
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