non ho capito bene perché siamo andati offtopic.
io quoto diavoletto con entusiasmo, anzi di più. è l'unico comportamento altrui che mi fa paura davvero. da queste parti, poi, vengono veramente i brividi, l'impostazione britannica è diffusa a livelli sconvolgenti. io da quando vivo qua non riesco più a fare come cristo comanda le cieche a sinistra, mi cago addosso tutte le volte. a destra puoi spostare la corda talmente dentro da lasciare due terzi della tua corsia all'inglese di turno, a sinistra il magheggio te lo fanno in uscita e in entrata (per loro), quindi non hai letteralmente alcuna speranza se ti va storta... perché il calcolo se lo fanno sulla classica panda con massaia, basta una percorrenza motociclistica appena decorosa per andare all'incontro ravvicinato del brutto tipo...
il perché secondo me è semplicemente fare i di più. di fronte a una certa abilità che si ha nel fare una cosa, ci sono tre possibilità: a) accontentarsi, e stop; b) voler migliorare; c) fare il di più. il britannico è il di più per eccellenza, il baro che fa trasparire gli assi finti dal polsino. e hai ragione, è un'abitudine che non ti togli facilmente. a un certo punto non se ne accorgono nemmeno più. ed è contagiosa, purtroppo. e in termini di percorrenza paga. se metti tanti cavalli, dritti a sparo, frenatona, taglio, spalancata, magari guidi di m...da ma ti tieni dietro tutti quelli bravi quanto te e anche qualcosa di più. solo quelli veramente superiori ti stanno davanti lo stesso giocando pulito.
da distinguere è invece il caso dell'ansioso, quello che a un certo punto "si sente" che non ci sta, e tipicamente fa per reazione tutto ciò che può aiutarlo a non starci effettivamente nemmeno a 30 all'ora. però di solito questo se la fa sotto e per i successivi 50 km non si azzarda più.
cmq diavoletto, scusa se son pedante, ma voialtri maniconi dovete parlare di questa cosa, dovete massacrare psicologicamente i britannici che avete a tiro. questo è il malcostume più tremendo in moto, e da cui è più difficile difendersi, e di solito è commesso da gente che ha un particolare timore reverenziale verso quelli bravi e veloci. se le cose gliele dice uno capace quanto loro, poco meno o poco più, pensano che parla così perché è un fermo cacasotto. se il naso nella loro pupù glielo caccia un manico incontestabile, alle volte si fermano a "pensare" , e personalmente tutti i casi di conversione incruenta al dogma della propria corsia cui abbia assistito son dovuti a esperienze di questo genere
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本田 シービーアール1000アールアール ファイアーブレード
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