Qui non è questione di debole o forte. La questione è se si è civili o meno.
Tutti sbagliamo, il vecchino magari facendo manovra aveva la moto nel punto morto dello specchio (

) e non lo ha visto, ma non puoi facendo retromarcia pretendere di avere ragione e non chiedere scusa.
Quindi, IMHO, è inutile fare la paternale dicendo che bisogna essere sempre rispettosi del prossimo, perchè questo attegiamento alla fine non paga con chi non ti rispetta.
L'altra mattina mentre stavo andando al lavoro, uscendo dalla rampa dei box ho sfiorato un'altra auto. L'uscita dal mio garage è pericolosa perchè l'inquilino che sta al pian terreno ha messo delle siepi per recintare il suo giardino (giustamente), ma rendendo la visibilità nulla. Inoltre la strada dove ci si immette è stretta e spesso ci sono le macchine parcheggiate con due ruote in mezzo la strada, rendendola di fatto un senso unico alternato.
Insomma uscendo, lentamente, con il mio paraurti sinistro ho sfiorato il passaruota del veicolo che stava transitando. Niente di grave in ogni caso in quanto andavo pianissimo ed appena ho visto l'altra auto ho inchiodato, tanto che il mio paraurti ha riportato solo un segno che venuto via con un pò di polish.
Scendiamo e la prima cosa che dico. "Mi scusi, ma non l'ho vista". Questo mugugna un pò, guarda un pò la macchina, poi mi dice "Non si preoccupi l'avevo già rigata in precedenza.". Al che io dico:"Guardi io abito qui, questo è il mio cognome, se ci ripensa venga una sera e ci sistemiamo".
Tutto finito lì... tra persone civili. Immagino che se fossi sceso, e gli avessi dato del pirla, quello avrebbe giurato sulla sua mamma che le strisciate le avevo procurate io.
Per quello io dico che dipende dalle persone che si incontrano. Uno deve essere cortese ed civile con tutti, ma se non ricevi lo stesso trattamento, allora (per come la vedo io) si cambia subito registro.