Sono felice che te la sia scampata
Ricordati che è una caratteristica "eroica" quella di morire entri i 32/33 anni, ti consiglio (se piace la materia) la lettura dei "saggi sul puer" del grande psicoanalista James Hillman.
A mio giudizio i fatti oggettivi -nottate insonni, bevute ecc ecc - contano reltivamente, certi episodi possono essere letti anche come "atti mancati", ma forse vado troppo sul complicato

In ogni modo nei prossimi giorni avrai sicuramente di che riflettere sulla sottile barriera che esiste fra l'essere ed il non/essere

e sul contributo che in prima persona diamo a questo etereo fantasma che è la nostra vita
Con affetto.