Condivido queste vostre ultime considerazioni e vi ringrazio anche per le osservazioni più critiche, ma espresse in modo pacato.
Sono consapevole di essere intervenuto al momento sbagliato, l'ho anche già scritto, ma era anche l'unico momento per intervenire. L'errore (ammesso che sia proprio un errore su un forum che è pubblico) non è stato dunque nella scelta dei tempi. Quella era obbligata. L'errore è stato nell'intervento tout court. O dicevo la mia o stavo zitto; non potevo certamente dirla dopo. Aprire un topic a parte è solo una cosa formale, cosa che cmq ho poi fatto, peraltro dopo aver cancellato i miei post.
Sul fatto che io sia stato impopolare non ci piove. Ma questo non mi preoccupa minimamente. Non cerco il consenso e non devo farmi eleggere in qualche circondario. Io sono quasi sempre più o meno impopolare nelle mie esternazioni sul forum. Però, non credo di farlo a sproposito. Posso essere inelegante, fastidioso, persino odioso, ma non sono né ipocrita, né banale e quello che scrivo ha un fondamento. Più che altro, è dettato dai pensieri e dal cuore, cose che credo contino di più della forma.
Ecco, potrebbe dire qualcuno, era appunto il momento di stare zitto. Questo è il punto. Forse costui avrebbe ragione. Ma potevano stare zitti anche tutti quelli che hanno sbrodolato esequie melense e che Meoni l'hanno visto un paio di volte sullo schermo (non ci teneva a farsi pubblicità). E lo potevano fare per rispetto a Meoni stesso, nonché per rispetto alla morte, chiunque essa decida di cogliere.
Mi ricordo quando è morto mio padre, un uomo che ho stimato nella mia vita sopra ogni altro e che mi fa perdere ancora qualche battito del miocardio quando lo penso. Ricordo i messaggini SMS (!) pervenuti per telefono con frasi più o meno demenziali di gente che manco lo conosceva bene. Messaggi SMS di esequie! Neanche il coraggio di parlare di persona. Ecco, non dico che sia la stessa cosa per Meoni. Un forum è dopotutto fatto apposta solo per scriverci su qualcosa. Ma premere un paio di tasti col ditino non costa nulla. E, allora, ritengo che la figura degli addolorati sia un po' a buon mercato. Lasciamola a chi veramente lo conosceva, alla famiglia o, sennò, agli ipocriti che sfruttano le tragedie solo per fare bella figura o "per esserci".
Grazie comunque della comprensione. Alla fine, qualche effetto positivo credo di avrlo sortito. Ed era questo il mio intendimento.
|