Come e' noto, a causa degli incerti equilibri politici del Senato, le Camere funzionano a scartamento ridotto, cosi', per ammazzare il tempo, i senatori devono pure inventarsi qualcosa. Il senatore Comincioli, di forza italia, ha pensato bene di proporre ulteriori norme che, per il nostro bene e quello dei nostri figli, mirano ad impedire di portare i bambini al di sotto dei 12 anni su un motociclo. Tra i sei ed i dodici anni, mamma e babbo potranno portare seco i loro figli solo se assicurati ad uno speciale seggiolino, dal costo sicuramente non basso.
Un cosi' lodevole intento ha riscosso immediato consenso di maggioranza ed opposizione, cosi' i senatori nulla o poco-facenti, sono accorsi a firmare la proposta di legge che sta quindi per essere approvata. Sia i cosiddetti abitanti della casa delle liberta' che gli statalisti, hanno parlato di "civilta'"

Si prevederanno, ovviamente, severi controlli, multe fino a 1000 euro e fermo del veicolo da uno a tre mesi

Essi pensano a Noi, ai nostri figli, alle nostre famiglie, e si guadagneranno la nostra imperitura gratitudine, come per la patente a punti, come per tutti i malefici marchingegni fottografici che dovevano ridurre gli incidenti e la mortalita' nelle strade ma che, per ora, non pare abbiano prodotto questo effetto, bensi' quello di rimpinguare le esauste casse delle amministrazioni locali e di svuotare le tasche dei malcapitati.
Mi risulta che in Italia, l' anno scorso, ci siano stati poco meno di 2000 morti e 50000 e fischia feriti in incidenti coinvolgenti motocicli e ciclomotori ma una grandissima percentuale di tali incidenti non e' causata dalla velocita' eccessiva o dall' imperizia dei conducenti, ma ai manti stradali dissestati, alle buche, ai telefonini, etc.
A questo i solerti legislatori non hanno pensato, cosi' come non hanno pensato che
l' eccesso di norme restrittive non uccide solo la liberta', ma anche il senso della responsabilita'.
Se uno non ha cervello per portare il figlio su una moto, non ce l' ha nemmeno per fargli, che so, il bagnetto.
Speriamo che la prossima legge non obblighi a mettersi il salvagente nella vasca da bagno