Quote:
Originariamente inviata da Eric
...nel 2001 con un Kawa KLR 650 ... Si era schiantata una mollettina del cambio ...).
Sempre dell'avviso che in medio stat virtus, continuo a reputare il tuo ragionamento un po' -passami il termine- estremo.
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Sono d'accordo sul motto "in medio stat virtus".
Il mio mito di affidabilità non è mai stata la Kavasaki, è sempre stata la BMW. Io vado in BMW da 25 anni R75/5, due R100RS, una R80 e ora due R1150RS.
Con la R80 ci ho fatto 180.000 Km senza problemi e l'ho pure rivenduta. Quello è l'estremo di affidabilità ma veramente spartana. La mia attuale R1150RS non è affidabile come la R80 ma è più veloce, più protettiva, consuma meno, inquina meno, mantenendo una discreta affidabilità, la mia prima R1150RS è arrivata a 117.000 Km lasciandomi per strada a 103.000 Km per le spazzole della pompa della benzina, un particolare che forse BMW avrebbe potuto curare di più con poca spesa. Ho anche scoppiato l'ammortizzatore dietro tornando dalla Norvegia, ma non mi ha impedito di tornare a casa senza problemi, aveva comunque già superato i 100.000, ci poteva stare. Questo per me è il medio dove sta il virtus. Poi comincio a sentir parlare delle nuove. Frizioni che bruciano a 20.000 Km ESA che si fulminano ABS o servofreni che ti ci piantano, batterie che devono essere tutte le sere attaccate alla spina come se fosse una moto elettrica, upgrade di software un giorno si e l'altro pure, upgrade di sw per un claxon che non suona ecc ecc. Non sono problemi da poco. Questo per me sta "oltre il medio" tanto luccichio ma poca affidabilità.