Le statali italiane fanno pietà, le autostrade in genere sono buone anche sul bagnato. Negli anni '80 poche macchine viaggiavano costante sopra i 150, a 160 in moto rimanevano dietro, adesso ti passano sopra anche le utilitarie

Quindi c'è qualcuno che per vendere ci gioca
L'equazione velocità=pericolo è ovvia, minor tempo di reazione, minore possibilità di trovare una via di fuga, maggiore spazio d'arresto, qui non si può discutere, variabili fisiche.
Diverso il discorso abitudine, stress da piottone davanti ecc, variabili umane, IMHO le prime contano molto di più!