Quote:
Originariamente inviata da paolo b
La coppia di rovesciamento data dalla trasmissione cardanica deriva invece dalla geometria propria di questa trasmissione: sempre grossolanamente, il pignone che fa girare la corona imprime "anche" una forza perpendicolare all'asse che passa per il mozzo della ruota post. Ecco che in scalata o in accelerazione questa forza tenderà ad "inclinare" la ruota (anche nelle K). Ovviamente poi lentità del fenomeno varia da modello a modello.. pesi, geometrie della sospensione e della trasmissione hanno il loro peso..
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Sei sicuro?
A me risulta:
a) che la rotazione del cardano in sé genera una coppia di rovesciamento analoga a quella dell'albero motore, però nettamente inferiore a causa del minor peso (e, con le marce basse, della minor velocità di rotazione);
b) che l'interazione pignone/corona genera una forza che è sì perpendicolare all'asse della ruota, ma è anche perpendicolare al suolo, e quindi non tende a far inclinare la moto, bensì a sollevare o abbassare il retrotreno rispettivamente in accelerazione o decelerazione.