22-04-2007, 23:03
|
#8
|
Mukkista doc
Registrato dal: 23 Jul 2006
ubicazione: Romano DOC Legionarius miles in Udine-Mortilianum 439 d.c. FVG Medio Friuli Profondissimo Nordest!
Messaggi: 2.590
|
Quote:
E' triste quanto leggiamo giornalmente sugli incidenti stradali in cui sono coinvolte le moto.
Ho superato i cinquanta e vado in moto da più di vent'anni. Ne ho viste di tutti i colori... ed ogni volta dicevo che avrei potuto essere io...
Mi sono imposto una regola, alla quale non transigo mai: attenzione assoluta a ciò che mi circonda e velocità adeguata alla situazione del momento.
La prudenza, lo so, non è dei giovani e questo mi dispiace, purtroppo alcuni non si rendono conto che strafare, esagerare con il gas, può essere fatale.
Il pericolo maggiore, secondo il mio punto di vista, è quando la differenza di velocità di un motociclista nei confronti del resto del traffico è evidentemente sproporzionata. In questo caso avvengono gli incidenti più gravi. Vedete, superare una colonna ferma a "bassa velocità" non comporta rischi, tuttalpiù pinzi ed eviti l'ostacolo. Ma se la velocità è elevata, come spesso accade di vedere è sufficiente un lieve spostamento dell'auto, la svolta improvvisa e non prevista e patatrac... l'urto è inevitabile, conseguente caduta e se ti va bene finisci solo all'ospedale, ma se ti va male...
Poi purtroppo capitano incidenti che è quasi impossibile prevedere, tipo l'invasione di corsia di chi proviene in senso contrario e c'è ne sarebbero molti altri da elencare. Qui però subentra il nostro destino a volte nefasto.
In conclusione sostengo che bisogna moderare sempre la velocità quando le condizioni ci paiono poco chiare, quando c'è molto traffico, in prossimità di incroci la cui visuale è limitata da manufatti vari. Questo può salvarci la vita.
La nostra vita, bellissima, da continuare a goderla con i nostri cari e con la nostra grande passione... su due ruote.
|
Sono d'accordo.
__________________
Ciao Andrea....#8
"Annacce vicino vale solo a bocce". Citazione Gabro.
|
|
|