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Originariamente inviata da ennebigi
Alla fine , caro Davide, ti sei privato di un pò di soldini ogni mese, ma anche di quello che avresti voluto comprare se avessi avuto i soldi subito.......
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Forse hai ragione, così facendo però non ho mai avuto le mani legate con nessuno.
Se in quei due anni di risparmi avessi avuto bisogno di soldi avrei potuto utilizzarli in qualsiasi momento
Le banche e le finanziarie non mi sono mai piaciute, loro campano sulle tue disgrazie e non gli frega niente se un bel giorno non riesci più a pagare le tue rate
Voglio farti un esempio, (un pò OT) Muhammad Yunus è il fondatore della banca Grameen e dice:
la differenza fra la mia banca è quelle tradizionali è come quella tra il football inglese e quello americano: si chiamano allo stesso modo, ma sono uno il contrario dell'altro. Per le banche tradizionali, più soldi hai più puoi averne. Per la Grameen, meno ne hai più cerchiamo di darti".
La banca è stata fondata in Bangladesh nel 1983, con un obiettivo a dir poco ambizioso: far sparire la povertà dalla faccia della terra. Grameen è una banca rurale (grameen in bengalese significa contadino) che concede prestiti e supporto organizzativo ai più poveri, altrimenti esclusi dal sistema di credito tradizionale. Fino a oggi la banca ha concesso prestiti a più di 2 milioni di persone, il 94 per cento delle quali donne. Grameen ha attualmente 1.084 filiali e 12.500 dipendenti. È presente in 37mila villaggi e in diverse città nel mondo. Grameen non solo presta denaro ai poveri ma è posseduta da questa stessa gente, che nel tempo è diventata azionista della banca.
La banca presta denaro, a tassi bonificati, solo ai poverissimi: in questo modo coloro che non potevano ottenere prestiti dai tradizionali istituti di credito (e sono state in maggioranza donne) vengono messi nella condizione di affrancarsi dall'usura, di allargare la propria base economica e di prendere in mano il proprio destino.
Il primo prestito di Yunus fu di solo 27 dollari, ad un gruppo di donne del villaggio di Jobra (vicino alla Chittagong University), che producevano mobili in bambù. Esse erano costrette a cedere il frutto del loro lavoro a coloro che avevano prestato loro, con tassi da usura, il denaro necessario all'acquisto della materia prima. D'altra parte, le banche tradizionali non erano interessate al finanziamento di progetti tanto piccoli, poiché offrivano basse possibilità di guadagno a fronte di alti rischi.
In 25 anni, coi piccoli prestiti della Grameen Bank, lui di poveri ne ha aiutati più di 2 milioni. Meritandosi il premio Nobel per la Pace 2006.
Il microcredito è un sistema che funziona, visto che il 98% dei prestiti vengono restituiti. Secondo Yunus, è proprio la disperazione e la mancanza di alternative che fanno di un povero un creditore affidabile, assai più di un creditore comune.
Altro che comprare delle BMW