Quote:
Originariamente inviata da webex
Riporto cosa dice un mio "amico" su quanto scrive su un altro forum
""Considera, che gli operatori sanitari, non sono autorizzati a mettere le mani in tasca, o in borsa, ai pazienti, se non previa autorizzazione dell'assistito, e, se ti da l'autorizzazione, potrebbe anche dirti direttamente chi chiamare... In caso di emergenza, VERA! Con paziente in stato di incoscenza, o con ferite / traumi che potrebbero compromettere le funzioni vitali, chiamare un ICE, è veramente l'ultimo dei pensieri per un soccorritore... Prima di tutto, devi mantenere in vita il paziente, poi, si pensa ad avvertire i congiunti, considera, che i tempi sono ristrettissimi. I protocolli di intervento poi, al momento, non prevedono che i soccorritori, siano essi volontari o dipendenti, chiamino parenti o altre figure...""
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Quoto in pieno, io sono un vigile del fuoco e posso dire che in caso di incidente l'ultimo mio problema è avvisare la famiglia, poi mettevi nei panni di una persona che a casa si sente chiamare da uno sconosciuto che molte volte non ha neppure idea di cosa abbia di preciso la persona coinvolta, lasciamo alle forze dell'ordine il compito di verificare l'identità degli infortunati e di comunicarlo nel modo che ritengono più opportuno e sopratutto conoscendo anche le condizioni di salute.
Dico queste cose perchè chi interviene in questi casi deve essere un professionista e fare il proprio lavoro e quello degli operatori sanitari non è quello di avvisare i parenti, scusate se sono stato forse un pò brusco, ma i soccorritori che improvvisano procedure di intervento che non rientrano nei protocolli stipulati tra le varie associazioni mi fanno un pò paura, la nostra pelle è nelle mani di chi ci soccorre e ditemi se è poco.
Cerea