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Vecchio 02-02-2007, 11:23   #61
andrew1
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Io ragiono in modo diverso.

Appurato che per me la moto è passione e dell'auto non me ne frega una cippa, considero l'insieme auto+moto come insieme unico.
Detto questo, e che una auto media costa sui 15-18.000 euro, acquisto prima la moto, e poi con quello che rimane l'auto.
Oggi si possono comprare auto valide, grandi e comode con poco oltre 2-3.000 euro, l'unica spesa in più è il bollo ed assicurazione, che per la moto non è poi così eccessiva.

In questo modo, considerando il binomio auto+moto come unico, non si pone il problema di rinunciare alla moto in determinati momenti della vita.

per la pericolosità della moto, questa in senso assoluto non è ne più pericolosa di una bicicletta ne meno: guardandole con occhio superficiale, entrambe hanno 2 ruote e sono prive di protezione, passando ad un incrocio con entrambe in entrambi i casi una mancata precedenza provoca le stesse lesioni.
Però la moto è più pericolosa della bici, perchè?
Perche la moto dipende dal "polso", che a sua volta dipende da noi.

Quindi anche in questo caso, le obiezioni che riguardano la pericolosità si possono controllare.

Concludendo, secondo me raginando in questo modo la moto non diventa ne costosa ne pericolosa.

Ovviamente si deve rinunciare ad un pò di look che viene dato dall'auto o da vari gadget tipo cellulari ultima generazione ecc ecc ecc. ed a considerare che potenzialmente negli incroci non si ha mai precedenza e in "quei giorni" che non si sente la moto sotto il culo andare piano, insomma, imparare a darla vinta agli altri anche quando si è in ragione.

Poi ovviamente l'evento può sempre accadere, ma pure rimanere sotto le macerie dopo un terremoto o subire un incidente con il treno piuttosto che con l'aereo.

Ultima modifica di andrew1; 02-02-2007 a 11:29
andrew1 non è in linea