non è che questi votano perchè hanno un'opinione, votano per schieramenti.
Molto raramente ci sono voti in dissenso dalle indicazioni del gruppo. In questo caso poi è assolutamente impensabile visto che si tratta di materia attinente alla finanziaria...ma anche in altri provvedimenti il voto è sempre deciso dai gruppi...c'è chi vota a favore della legge proposta dal governo e chi no ..e questo a prescindere dal buon senso della modifica proposta. Ieri l'unico che votava un pò si, poi no e talvota astenuto era Andreotti gli altri maggioranza no e opposizione, che presentava l'emendamento, si.
Tenete presente poi che sono veramente pochi quelli che in aula sanno di cosa si sta parlando. In genere i componenti della commissione che ha esaminato il testo prima dell'aula sanno di che si tratta (una trentina di persone) e i presentatori degli emendamenti, gli altri poco o niente e votano a seconda delle indicazioni di voto che vengono date da relatori e governo, poi per non sbagliare ci sono alcuni che al momento del voto segnalano, pollice su o giù come votare e poi ci sono molti che cotrollano che la lucetta che si accende sul banco sia quella giusta....
lo spettacolo è molto triste

....l'aula ratifica delle decisioni già eleborate nelle commissioni, le variazioni che apporta questo teatrino sono veramente poche e generalmente irrisorie