Quote:
Originariamente inviata da verbier61
la scelta dello scarpone è strettamente legata alla forma del tuo piede! ci sono ditte che fanno scarponi per piedi stretti, altre che fanno scarponi per piedi larghi. Passa un pomeriggio in un negozio, provane almeno 4-5 paia diverse, tenedoli ai piedi per almeno una ventina di minuti ciascuno
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QUOTO
Praticamente impossibile consigliare uno scarpone. Dipende troppo dalla morfologia del piede.
Quindi occorre procedere come segue:
identificare una categoria di scarpone in base al tipo di sciata (gara, agonismo amatoriale, gran turismo, turismo).
Provare modelli analoghi di differenti marche (diversi tipi di calzata).
Come detto giustamente dal Barba, maggior rigidezza dello scafo equivale a maggior reattività, però bisogna vedere il livello di sciata (se scii ancora con un po' di derapata meglio un flex < 110).
La taglia DEVE essere la stessa delle scarpe, non più grande. Se ci fossero punti di pressione particolari, meglio far modificare lo scafo che ritrovarsi dopo una stagione con lo scarpone largo (meno reattività, precisione e comfort). Ah, le dita dei piedi devono comunque avere un po' di spazio per muoversi.
Consiglio: aggiungere alla spesa un plantare anatomico su misura (tipo Comformable: da circa 40 a 60 €)), la sensibilità aumenta "di brutto", ed anche la comodità.
Non fidarsi di ciò che dicono le riviste del settore sulla "vestibilità", a volte il tuo piede la pensa diversamente
aneddoto: l'anno scorso volevo prendere i Nordica Dobermann Pro 130, a detta di tutti scarponi con volumi molto contenuti, calzata stretta. Li provo della mia taglia 26,5, chiudo i ganci e mi si muove il tallone; scendo alla taglia 26 ... idem, provo per curiosità la 25,5 e tocco in punta e non posso muovere le dita! Ho dovuto ricomprare i Salomon 26,5 (a detta di tutti con volume interno leggermente più ampio rispetto al Nordica), perfetti!
butta un po' di tempo e provane un tot
ciao
Vanni