i dischi a margherita
[MARKETING MODE ON]
la particolare conformazione della pista frenante fà si che la superfice della pasticca venga ravvivata continuamente, avendo un disegno molto aggressivo, i fori ottimizzati ed asolati prevengono il fenomeno "cuscinetto" dei gas di fading, e la maggiore superfice perimetrale (rispetto ad una circonferenza tradizionale) ha maggiore capacità di smistamento del calore
[MARKETING MODE OFF]
ora...
[PERSONAL PSICOLABIL SUPPOSE MODE ON]
su una superfice (sopratutto frenante), che deve sopportare ENOOOORMI stress meccanici e termici, ogni curva e/o angolo è un possibile punto di "cricca" di rottura, ravvivare la superfice delle pasticche è fattibile anche con disegni di asole appositi, che possano garantire anche uno smistamento di gas di fading, per la temperatura, il dissiparla non mi convince più di tanto, a meno ke non ci kiamiamo Bayliss o Rossi, una volta entrato in temperatura il disco può rimanerci tranquillamente, e più è nel range di utilizzo utile meglio è, raffreddarlo il più possibile ad ogni sosta di 5-10 min non è fondamentale.
piccola considerazione, nel tempio dell'evoluzione tecnologica perkè in motoGP, superbike etc etc NESSUNO monta dischi a margherita?
Solo in SS qualcuno li monta, e anke in altre categorie p giusto un livello di pubblicità e di sponsor... secondo me è moda e basta...
[PERSONAL PSICOLABIL SUPPOSE MODE OFF]
ecco un esempio di OTTIMO DISCO non modaiolo ma tremendamente efficace...senza andare a scomodare margherite, gladioli e frattaglie varie...