Ovviamente possiamo giocare con i termini per avvalorare qualsiasi tesi o paradosso, ma il fatto che la nostra passione sia "comunque" pericolosa non vuol dire che debba essere "per forza" rischiosa.
Dire che ci si può far male a "qualsiasi velocita" non vuol dire che ci facciamo lo stesso male a "forte velocità", a forte velocità le conseguenze sono ben più gravi.
Pensarci ogni tanto non fa male e magari alla prossima curva cieca questo pensiero ci fa togliere un pò di manetta e questa non mi sembra una "via di mezzo" poco praticabile o poco realistica.
Intendiamoci è una riflessione che faccio più per me stesso che per la discusione, ma senza bisogno di arrivare alle conseguenze che ho visto oggi, mi è venuto da pensare ai tanti problemi che un'assenza prolungata dal lavoro porterebbe alla mia famiglia, al mio benessere, alle dipendenti...insomma sarebbe un casino...
beh, mi sembra che nel forum ci siano molti liberi professionisti, commercianti, dirigenti ecc. che sicuramente hanno delle forti responsabilità, è tanto sbagliato pensare per una volta anche alle persone che ci sono accanto?
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Dio è morto (Nietzsche)
No, Nietzsche è morto (Dio)
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