Quote:
Originariamente inviata da Capitan Booster
scusa Dog..... avevo frainteso, per me spingere il semimanubrio significa applicare una rotazione dello stesso .... che senso ha spingerlo verso il basso o verso l'alto senza rotazione?
|
Ecco! Invece a volte ho sentito dare (ripeto, anche da gente che SA piegare da Dio!) consigli di questo genere.
Quote:
Originariamente inviata da Capitan Booster
Per il resto rimango sulle mie posizioni: su moto con ciclistica agile (Inclinazione del cannotto di sterzo limitata, avancorsa limitata, interasse corto, peso limitato, etc...) qualsiasi pressione tu faccia comporta una mutazione dell'assetto.
|
Dipende cosa premi. Ripeto un esempio. Se tu spingi in avanti il manubrio (senza ruotarlo), senza spostare il corpo, non ottieni nessuna mutazione di assetto, per quanta forza tu faccia. C'è gente convinta invece di "caricare l'anteriore" in questo modo.
Quote:
Originariamente inviata da Capitan Booster
Adesso te la faccio fare io una prova .... trova una Jap, mettiti in piedi sulle pedane a 60/80 km/h ed alterna il peso su un piede e l'altro rimanendo il più possibile fermo con il corpo .....
|
La fisica non guarda alla nazionalità della moto. L'esempio che proponi funzionerà (apparentemente) solo perchè, alzandoti in piedi, ti sei svincolato dal sistema-moto (come l'albero del windsurf nell'esempio precedente di alfred_hope) e quindi alzando l'uno o l'altro piede riesci ad inclinare la moto RISPETTO A TE. Ovvero l'esatto equivalente di sporgersi dall'una o dall'altra parte della sella.
In altre parole funziona (apparentemente) perchè, stando in piedi sulle pedane, ti sei messo nella condizione di non poter verificare una delle condizioni dell'esperimento, quella che dice "rimanendo fermo con il corpo".
DogW