I grafici di coppia e potenza sono relativi a condizioni di equilibrio dinamico. Sono quindi certamente rappresentativi delle potenzialità di un propulsore, ma non tagliano la testa al toro, perché non restituiscono il comportamento nei transitori che è altrettanto importante di quello manifestato a regime costante.
Per dirla in soldoni: a parità di peso, di rapporti, di coperture e di curve erogative un veicolo può surclassare un altro in modo netto.
Nel grafico mostrato impressiona la differenza nel regime max.