Ciao a tutti, sono appena arrivato e vedo che in questa comunità gli animi si scaldano. Evidentemente l'argomento solletica varie considerazioni.
Mentre leggevo le varie risposte pensavo a questo: probabilmente la ragione non sta da nessuna parte, siamo tutti diversi! Una moto si cambia per voglia di cambiare, voglia di provare qualcosa di nuovo, mutate esigenze, valutazione sul valore residuo delproprio mezzo, perchè esce un modello che colpisce, ecc. Una moto si tiene perchè ci si affeziona, perchè non si hanno i soldi per cambiarla, perchè ci si è affezionati al marchio ma non si è in accordo con le nuove politiche di prodotto della casa, ecc.
Non vorrei sminuire il significato di quello che intendevi dire con questo post, ma in effetti mi chiedo dove sta scritto chi è il vero motociclista? Dove sta il codice etico? Esiste una morale del motociclista?
Mi è venuta voglia di aprire il vocabolario. Il Devoto Oli recita:
motociclista: chi pratica il motociclismo o semplicemente conduce una motocicletta
Personalmente mi rifiuto di pensare che i BMWisti siano tutti dei fighetti o che siano tutti dei gran viaggiatori, smanettoni o meno, ecc.Tra i possessori di BMW ci sono anche questi.
Possiedo il mio GS1150 da 6 anni e ne sono stracontento, mi ci sono affezionatoe gli o le ho dato anche un nome! L'avevo fatto anche con il mio VFR750 e lo farei anche con una moto nuova. Stavo pensando di cambiare modello per mutate esigenze non certo per il luccichio delle novità (tra l'altro non mi piace molto il nuovo corso BMW; belli i modelli, molto belli, gran motore il 1200, ma diversi da quello che per me rappresentavano le BMW prodotte prima del recente rinnovamento). Però alla fine io la penso così, qualcuno di voi la pensa cosà, ma chi ha ragione?
Comunque se abbiamno una BMW qualcosa ci accomuna sicuramente!
dio mio che logorroico che sono.....Ciao!!!