Credo che dipenda soprattutto da come uno si approccia al proprio mezzo.
Un tempo "sentivo" LA moto come una compagna, un po' come una donna.
Da qui i vari nomignoli, Giulia, Berta, Olga, Gigliola, Chiquita...
Ma ultimamete (soprattutto per amare vicissitudini sentimentali) non amo molto la compagnia femminile, e "sento" IL mio mezzo come un buon amico, un compagno di scorribande.
Ed ecco il perchč di nomi come Nettuno, Golia, Oliver, ecc...
E poi scusate... la moto č qualcosa che va cavalcato, giusto?
E quando penso a un cavallo la prima cosa che mi viene in mente č "Furia cavallo del West", che a quanto mi risulta era MOLTO maschio...